Lo scorso 1° dicembre, il Palazzo della Borsa di Milano, a Piazza Affari, ha ospitato la XII edizione de Le Fonti Awards, evento dedicato alle eccellenze e alla valorizzazione dei brand del panorama imprenditoriale italiano. L’evento, condotto dalla giornalista Manuela Donghi e dalla collega Valentina Buzzi, ha riunito imprenditori, manager, amministratori delegati, partner di studi legali italiani, e non, ed esponenti delle principali istituzioni economico-finanziare del nostro paese che hanno affrontato tematiche relative ai macro-trend attesi e alle questioni chiave del business globale. La serata ha avuto una grande risonanza mediatica grazie a Le Fonti TV, canale live streaming di riferimento nel panorama dell’informazione finanziaria, economica e giuridica.
Come ogni anno, il premio Le Fonti è stato assegnato alle imprese che, grazie alla propria tenacia, dedizione e passione, sono riuscite a confermarsi realtà inclusive dimostrando di essere eccellenze nel proprio ambito di riferimento. La winter edition di quest’anno si è aperta con il CEO Summit, dal titolo “Sostenibilità e futuro: perché le aziende devono diventare sostenibili?”, a cui hanno partecipato l’amministratore delegato e vicepresidente di Incyte Italia e il presidente di Qintesi che hanno condiviso con gli oltre 100 partecipanti la loro opinione in merito, evidenziando il connubio da perseguire per creare società resilienti ed economie migliori.
A seguire si è svolta la cerimonia di conferimento del prestigioso riconoscimento alle realtà imprenditoriali che, negli ultimi anni – e soprattutto nei due anni di pandemia – hanno fatto leva sulle proprie competenze e professionalità, cavalcando l’onda del cambiamento e confermandosi leader nel settore di riferimento.
Tra i finalisti e vincitori di questa edizione troviamo LUBEA, insignita del premio come eccellenza italiana nella categoria “Innovazione & Sostenibilità – Responsabilità Sociale d’Impresa” per essere una realtà di consulenza di successo nell’ambito delle telecomunicazioni e per ricorrere a un approccio business ethics oriented basato su flessibilità, integrità e inclusività; una realtà attenta alla sostenibilità ambientale come dimostrano le molteplici iniziative culturali e benefiche in cui è coinvolta.
Come dichiarato dal CEO di Lubea, Giuseppe Mura, “costruire in così pochi anni un brand riconosciuto nel mercato di riferimento e nello sviluppo di attività culturali, sportive e di business mi rende fiero di rappresentare la nostra realtà che si è potuta consolidare grazie, e soprattutto, alle persone che, sin dall’inizio, ci hanno dato fiducia.”