Lo sviluppo delle infrastrutture di rete di nuova generazione, come la fibra ottica fino a casa (FTTH) e la tecnologia 5G, richiede investimenti considerevoli da parte degli operatori del settore delle telecomunicazioni. Questi investimenti sono necessari per migliorare la connettività, aumentare la velocità di trasmissione dati e supportare l’esplosione del traffico dati dovuto all’uso, sempre più diffuso, di servizi online, streaming video, giochi online, l’Internet delle cose (IoT) e altre applicazioni digitali avanzate.
Gli investimenti nelle infrastrutture di rete di nuova generazione sono, dunque, fondamentali per mantenere la competitività dell’industria delle telecomunicazioni, soddisfare le esigenze crescenti degli utenti e promuovere lo sviluppo economico a lungo termine. Dovendo i gestori di suddette infrastrutture reperire sempre più fondi, il tema della cosiddetta “Fair Share” (corretta condivisione) è diventato sempre più attuale, consolidandosi nel panorama italiano. L’attenzione si concentra, in particolar modo, sul ruolo degli OTT (Over The Top). Ma cosa sono esattamente? Si tratta delle cosiddette Big Tech, grandi aziende che, con i loro servizi, generano oltre il 50% del traffico Internet.
Nella rubrica condivisa di LUBEA con Trend-online.com “TLC – Uno sguardo verso il futuro”, la nostra Azienda e Le Fonti analizzano il ruolo degli OTT e in che modo potranno contribuire allo sviluppo delle reti, funzionali a generare i loro ricavi.
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